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18 February 2013

Derivato BerSiena, se lo conosci lo eviti

 
 
Come ho già scritto in altra occasione, nella politica italiana ci sono servi, ma tra di essi c'è chi è più servo. Il primato tra gli zelanti lacché acceleratori della cosiddetta "agenda" Ue, lo do senza dubbio a Bersani, il nume tutelare di Montepaschi, il silenziatore dello scandalo dei derivati Santorini e Alessandria, l'occultatore di debiti bancari (il suo partito ne avrebbe accumulato per 200 milioni di euro, secondo Il Fatto),  il rastrellatore dei risparmi degli Italiani (per il tramite di Monti) allo scopo di ripianare i debiti della MPS-PD, l'uomo che vuol far sparire definitivamente il contante, l'amico di Mussari che ora rinnega come un Giuda
Ma Casini? - vi chiederete. Casini è lo yes man di Monti e se non se ne sta quatto quatto al riparo dell'Androide, rischia di sparire,  tanto sono basse le sue percentuali di voti. Ma Berlusconi? E' letteralmente crivellato di istruttorie con le procure (2700 udienze alle spalle, più altre di fronte) pertanto è un'anatra azzoppata.
Ma Monti? Monti è un infiltrato su mandato diretto della Ue-BCE e il suo partitino abusivo (detto ironicamente "scelta civica") ha lo stesso ruolo di quello della Lagarde in Grecia: presidiare il Parlamento per conto delle banche.
Avete notato in questi giorni quale assordante tintinnio di manette per ogni dove, si sente in giro? Troppo! perdiamo perfino la conta di scandali e  di processi disseminati per tutta la Penisola.
 Polveroni su polveroni. Ma mentre la magistratura apre i fascicoli sulle "tangenti internazionali" di Finmeccanica (cose che tutte le altre potenze fanno e continueranno a fare indisturbate) dando prova provata di autolesionismo, lo scandalo MPS finisce  ormai a pag 10 e oltre. Su Finmeccanica tornerò a parlare, come pure su numerose altre realtà industriali, cadute sotto il giogo della Magistratura, con grave danno per l'economia nazionale e con milioni di posti di lavoro messi a rischio.
Ma mi preme di far notare l'opinione di un clown del Corsera, falsamente garantista, sul lancio di monetine a Mussari davanti al Palazzo di Giustizia di Siena: Pierluigi Battista. Perché paragonare, nel suo articolo,  nientemeno che un presidente dell'ABI (che non è propriamente un usciere di banca che apre lo sportello) a Bettino Craxi, che si limitava ad arrangiar quattrini per conto del proprio partitino? Una mammola, messo in confronto a gente come Mussari, Amato, Bassanini & altri compagni di merende. Non pensa Battista, che la gente sia arrivata all'esasperazione nei confronti delle Banche, che da "enti privati" si servono dello stato (cioè del denaro pubblico di tutti noi)  per farsi "ricapitalizzare" le loro perdite? Certo, il rischio è di fermarsi solo a Mussari e non poter mettere le mani sui furfanti che tirano tutta l'intricata filiera.

 
Ma ecco che per la serie, pena di contrappasso, avviene qualcosa che ha dello stupefacente. Il servo serve, ma una volta ultimati i suoi servigi, lo si può liquidare con una pedata nel deretano. E' quanto sta accadendo a Bersani e ai suoi. Napolitano, nel suo fervore di fine settennato di mostrarsi l'uomo di fiducia della Casa Bianca "fino all'ultimo respiro", è entrato a gamba tesa (anche se rinsecchita), nella campagna elettorale promettendo a Obama la partecipazione di Monti alla nuova futura compagine che scaturirà dalle urne,   come l'unica soluzione politica che i cosiddetti mercati accetterebbero per l'Italia senza far schizzare in alto lo spread.  Dopotutto, ce lo chiede lo spread.
 
 
 
 
 
In un certo senso Napolitano teme una vittoria risicata del Derivato Bersiena, che non garantirebbe la stabilità del quadro politico. Teme il "populismo di Grillo", teme ...
Così, tanto per andare sul sicuro  ha estratto un vecchio coniglio prelevato da un altrettanto vecchio cilindro: un Monti 2.
Un colpo, una vera mazzata per il Pd che dopo un anno trascorso a fare da ciambellano al governo "tecnico", ora rischia di ritrovarsi Monti in veste di tutor.
Curiosi però i compagnucci: ora si lamentano perfino di uno dei loro uomini di punta, il Monarca rosso antico, poiché nel suo incontro con Obama,  avrebbe maneggiato per  violare le decisioni del "popolo sovrano" in caso di vittoria: uno scippo sul primato della politica. Prima invece, no? Se ne sono accorti solo ora perché i sondaggi li premiano e  si sentono ad un passo dalla vittoria elettorale? Quando i cittadini sono stati martoriati a raffica di espropri, di tasse, di tariffe, di vere e proprie violazioni di diritti, allora andava bene perfino il sequestro della democrazia e la messa in mora della politica, vero  o sedicenti "democratici" di sinistra?  
Morale: chi vota il derivato Bersiena distrugge anche se stesso.



 
Vendesi tappeto di giaguaro (senza averlo abbattuto)
 
 

73 comments:

johnny doe said...

Questi voglio far di Siena il modello Italia.Se poi la vediamo così:
Mps-Unipol-Coop e ammenicoli vari...siamo al modello soviet.Il partito è l'istituzione,non c'è soluzione di continuità,sovrapponibili in tutto e per tutto,salvo poi,presi con le mani nel sacco,cominciare a distinguere e trovare il capro espiatorio.
C'è sempre il Mussari della situazione....
Quanto alla sciagura quirinalizia,lui ormai si crede un re,il famoso Re di coppe Giorgio ,un vezzo tipico dei frequentatori di molti luoghi ameni dove abbondano napoleoni e infermieri...infatti è lì che deve stare...! Ormai dovrebbe avere i calli alle ginocchia...

Nessie said...

Johnny, pare che Bersani e i suoi siano proprietari di immobili per un valore pressoché incalcolabile e che per impedire che cada sotto la scure del fisco e dell'eventuale confisca, li abbiano trasformati in "Fondazioni", 'sti farabutti!

E indovina un po' chi dovrà ripianare i loro debitacci di Partito-Banche-Assicurazioni? Se vanno al potere cost'ORO saranno i peggiori perchè mescoleranno tutto il peggio del sovietismo a tutto il peggio del liberismo. Una miscela esplosiva. Senza contare lo stato di Polizia (fiscale e non) in pianta stabile.

Cangrande said...

Cara Nessie....

I sondaggi fanno parte della "guerra" in corso. Sono manipolati in maniera che neppure immagini...

I veri sondaggi sono ben altri..... E LORO (i farabutti) li conoscono. Ecco perché il ricattato farabutto di Napolitano è andato dai padroni in USA a prendere ordini....

L'ItaGlia è il paese che sappiamo....

Ma STORICAMENTE è SEMPRE stato un laboratorio politico d'avanguardia. Mondiale. Nel bene e nel male. (ultimo: il Fascismo, poi rivanghiamo i Comuni, le Signorìe e altro).

Se vuoi i sondaggi VERI, puoi cercare in rete. Ovvio che vanno "scremati" (mia mamma e i vecchiotti in genere, non usano internet).
Avrai delle sorprese notevoli....

Massimo said...

Se ascoltate i discorsi di Bersani, noterete che tutto ruota attraverso l'introduzione di maggiori costi e maggiori divieti contro i cittadini. Patrimoniale, sette miliardi da spendere chissà dove (per ripianare i debiti del suo partito ?), cittadinanza e voto per gli immigrati e "matrimonio" per gli omosessuali con tutto il corollario di pensioni di reversibilità e assistenza sanitaria per il "coniuge" che rappresentano un costo che pagheremmo tutti noi per il capriccio di pochi, conflitto di interessi e "lotta alla corruzione" che significherebbe espellere le nostre aziende dalla competizione internazionale. Un cumulo di costose banalità, fino ad una ulteriore riduzione del limite di uso del contante creando i presupposti per una dittatura non solo fiscale, ma anche sostanziale perchè la galera aprirebbe le sue porta a chi violasse quei provvedimenti che calpestano la libertà individuale. E' il partito comunista, è il comunismo di sempre che Napolitano e Bersani continuano ad incarnare.

Nessie said...

Certo, Cangrande, che fanno parte della guerra informatica, i sondaggi. E chi lo nega? Non solo, ma tutti costoro dispongono di spin doctor per distribuire false percezioni del fenomeno.
Non so se hai visto il fotomontaggio di Culatello in mezzo ai Beatles con la braccia alzate in segno di vittoria. Oppure quello dove entra trionfalmente con l'Armata Rossa in una Berlino in macerie. C'è un'altra foto, dove il giullare Benigni, stringe tra le mani la statuetta di un Oscar con la sua faccia. Insomma, gli spin sono al lavoro, per dare una percezione delle vittoria "a priori".
Del resto, ti ricordi quando nel 2006, Prodi dichiarò la vittoria della sua coalizione a "urne ancora aperte" e a spoglio elettorale non ancora ultimato? Anche quella fu una truffa in apparenza legale...

Nessie said...

Qua, Bersani tra i Beatles:

http://www.fanpage.it/foto/bersani-vittorioso-diventa-un-meme/

Nessie said...

Massimo, è evidente che i miliardi richiesti servano a ripianare debiti. E in parte, ce li hanno già fatti ripianare. Ma questi "comunistoni" riciclati in salsa liberista, non sono certo con le pezze al culo, disponendo di Banche, Fondazioni, Assicurazioni, multinazionali dell'agroalimentare e un patrimonio immobiliare dal quale hanno certamente richiesto l'esenzione dell'IMU, dato che sono abilissimi nel far passare i loro beni come attività "benefiche" e "senza scopo di lucro". Semmai, con le pezze al culo, ci vogliono ridurre a noi.

Huxley said...

Se si potesse votare CONTRO probabilmente vincerei il disgusto e designerei il 'nostro' derivato tossico preferito.. che vincerà con un margine dipendente da vari fattori tra cui le condizioni meteo, brogli e il boom di Grillo.
Importantissimo anche il voto il Lombardia; non che il barboncino padano mi entusiasmi, ma se la sinistra capitalcomunista si dovesse aggiudicare anche la regione chiave, allora il regime sarà completo.

Nessie said...

Temo anch'io per la Lombardia, Huxley. E stanno facendo carte false per beccarsela, andando a riesumare perfino la lista civica di Ambrosoli, dopo lo scandalo Penati.

Non che finora abbia avuto amministratori entusiasmanti, ma quelli che verranno saranno certamente peggiori, e trasformeranno Milano in Nairobi. Chi sarebbe "il barboncino padano", Maroni?

Huxley said...

Sì, Nessie, quello che ha proposto Draghi come p.d.r.

Nessie said...

Allora facciamo lo yorkshire terrier, dato il formato compact :-). Il barboncino è troppo alto.

Se è per questo, ha proposto anche la Finocchiaraccia a Presidente della Repubblica. Della serie, l'inciucio, come vocazione.

Aldo said...

Mamma mia! Ho appena finito di pranzare, passo di qui e mi tocca sentirmi ricordare tutta questa teoria di nomi emetici! Ma perché non li doniamo come cavie alla ricerca scientifica? Ovviamente con un bel protocollo di sicurezza affinché non possano sfuggire dai laboratori e ricontaminare l'ambiente circostante.

Se fossi credente temerei per la mia anima, vista la misura in cui il desiderio di vendetta mi avvelena il cuore...

(lo so che è un commento inutile, ma ha un che di catartico)

Aldo said...

A proposito di personaggi emetici, l'autore di questo articolo li raccoglie, li assembla in un bel mazzetto e ce ne fa dono:

Il corrosivo

aladino said...

Cara NESSSIE & HUXLEY,
ho inviato via mail (non sapendo postare) alcune foto di Marsiglia. Orripilanti. ciao.

Sulle elezioni del 2006 devo ancora avere la comparazione prova delle scandalose elezioni. ri-ciao.

Nessie said...

Beh Aldo, su questi personaggi potevi dire chiaramente "vomitevoli", ma vedo che hai voluto usare un vocabolo scelto di derivazione greca :-).

L'anima è in pericolo anche per i "non credenti".

Ho letto Cedolin e di solito mi garba. Il suo post è sulla lunghezza d'onda del mio, visto che lo stesso personaggio lui lo chiama "Legacoop Bersani" , mentre la sottoscritta ha usato una sineddoche come "derivato Bersiena".
L'unica cosa che non approvo è l'uso incessante sulla "pelle dell'orso" venduta prima d'essere abbattuto. Ma perché usare l'orso, quando c'è già bell'e pronto il "giaguaro"?
:-)

Nessie said...

Aladino, ho visto il Pdf che mi hai mandato su Marsiglia, ma devo dirti che a Milano ci siamo quasi già. Grazie.

Anonymous said...

Agli incubi non c'è mai fine, ora anche il ritorno del Mortadella presidenziale:


http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/16-febbraio-bersani-milano-comizio_f5fe2c90-7900-11e2-a28b-a2fa92ae99be.shtml

Z

Nessie said...

Beh... tra Culatello piacentino e Mortadella, sempre di insaccati al maiale si tratta.

Western Citizen said...

A parte il post che pur nella sua drammaticità riesce a essere divertente, la scelta delle immagini è azzeccatissima. Da Bersani-Bersiena sulla piazza senese in costume d'epoca, al prestigiatore Napolitano che preleva un vecchio coniglio con la faccia di MOnti dal cappello, fino al venditore di tappeti Bersani che tenta di piazzare una stuoia di giaguaro. Si ride per non piangere.

Un saluto alla padrona di blog da un cittadino d'occidente. Un occidente sempre più catastrofico, dato che siamo senza governo e pure senza Papa.

Nessie said...

Ciao Occidentale, qual buon vento? E' un po' che non transiti da queste parti. Buono, si fa per dire.
Dici bene: "un occidente sempre più catastrofico senza governo e senza Papa".

Già, al posto del governo abbiamo i "tecnici" telecomandati altrove, e il Papa se ne è andato.

Nella prossimità di eventi come le elezioni e il Conclave, un punto in comune a pensarci bene ci sarebbe: siamo in entrambi i casi in TERRA INCOGNITA.

Forse il declino dell'occidente è proprio questo.

johnny doe said...

Già...il peggio del peggio,soviet+BCE....si faccia fallire sta piaga MPS e i risparmiatori li rimborsino loro col patrimonio immobiliare,visto di chi era la banca....altro che dare 4 miliardi dei contribuenti a questi truffatori...!

Sai che mi sta attraversando un 'idea.....e cioè che forse è un bene che vincano loro le elezioni....per me non mangeranno il famoso panettone,con le grane che ci ritroviamo e l'agenda monti.....a quel punto forse ci metteremo sopra una pietra tombale,tanto più che per forza avranno compagno d'avventura Monti,che non mi pare sia molto popolare e di buon auspicio...e ora non ha più l'aura dell'unto del signore e salvatore,ma solo quella di un politicuzzo qualsiasi...

Nessie said...

Diciamo che la tua idea, Johnny, è un po' fare di necessità, virtù. Forse vinceranno loro, i Soviet in salsa liberista, non ci saranno i numeri, cercheranno l'appoggio di Gold-Monti (ce lo chiede Obama per il tramite della cariatide del Colle) con la sua listarella che racimola consensi da prefissi telefonici. Il governo sotto la spinta popolare durerà da Natale a S. Stefano, e ci saranno casini duri.

Ipotesi 2: la variante Grillo, quella che i sondaggi non ci dicono - come ha già espresso Cangrande.
Ad ogni modo mi sa che in ogni caso, ne vedremo delle belle.

Western Citizen said...

Speravo che la magistratura facesse finalmente crollare l'impero rosso della Monte dei Paschi, ma vedo che anche in questo caso è particolarmente daltonica e che al massimo vede verde. Anzi, Verdini.
Ciao Nessie, vi leggo sempre volentieri anche se mi manca il tempo per commentare.

Nessie said...

Già. Avranno le mani in pasta anche quegli altri su questa sporca faccenda che è peggio del crac Parmalat, ma è certo che il blasone è rosso antico. E pure di vecchia data. Ciao

Chiedo venia all'amico Scarth , di essere stata troppo ottimista circa queste indagini.

Può esserci una terza ipotesi: questo scandalo è stato fatto uscire fuori da Monti e i suoi per indebolire la coalizione data per vincente (il PD) e farsi imbarcare nell'eventuale compagine. In ogni caso, una cosa è certa: trattasi di una guerra sporca. Molto sporca.

Anonymous said...

Ciao Nessie. Personalmente credo che re Giorgio Cul Gallina abbia finito di brigare…
Passate le elezioni darà l’incarico a Bersani, perché sarà lui a vincere. Monti potrà inserirsi nel gioco solo se il Pd e i suoi alleati dovessero fallire la maggioranza al senato, ma in quel caso dovrà contentarsi di fare il ministro.
Addio sogni di un “Monti 2”…
Se coltivava il desiderio di rimanere capo del governo doveva tenersi fuori dalla mischia e sperare nel “pareggio” (infatti era questo il consiglio di Napolitano). Invece ha ceduto all’ambizione e, soprattutto, ha fatto un colossale errore di calcolo: ha creduto che gli osanna della grande stampa si traducessero automaticamente in milioni di voti. Ha toppato clamorosamente e ora la “ riserva della repubblica” può al massimo aspirare al ruolo di ruota di scorta del Pd.
Non credo che Bersani durerà molto a Palazzo Chigi, ma è certo che quando cadrà, sul Colle ci sarà qualcun altro a dare le carte. Magari Prodi, che ha poca simpatia per Monti.
(no caste)

aladino said...

Carissimi,
mi dispiace deludervi. Se le votazioni saranno veramente libere, non vincerà il PDL ma la coalizione di centodestra avrà un peso su utte le decisioni.

Siccome non credo ad eleioni corrette (2006 insegna), probabile che vinca il cenrosinistra. Quale centro sinistra ? Con il PD primo partito, toccherà a loro (tentare di) fare un governo. Voglio vedere come va a finire a riunire nani e ballerine. Per avere i numeri devono mettersi insieme: Bersani, Monti, Casini, Fini, Vendola, Ingroia e ciliegina sulla torta Mastella.

Vorrei assistere alla prima riunione del CdM, se tutto va bene finisce a lupara. ciao.

Anonymous said...

BancarottE

yue
http://www.vocidallastrada.com/2013/02/lu-nel-2013-bancarotta-economica-e.html

yuessei
http://www.clubcapretta.it/index.php?option=com_zoo&task=item&item_id=129&Itemid=206
m13

Nessie said...

Ciao No caste, io invece ho una terza ipotesi che però non dico sennò potrebbe sembrare un "wishful thinking". Temo comunque che un siffatto parlamento parta già delegittimato a priori.

Cul di gallina, sta brigando fino all'ultimo tiramento di collo. O meglio, di Colle :-)

Nessie said...

Aladino, non mi pare che tu abbia ipotizzando cose tanto diverse da quanto è stato detto qui. Si è già scritto che il derivato Bersiena potrebbe venire eletto, ma che dura minga.

Anonymous said...

Grecia...cosa avccadrà quando toccherà a Spagna, Italia (e Francia)?
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/2/19/SITUAZIONE-GRECIA-Cosa-accadra-quanto-tocchera-a-Spagna-e-Italia-/365029/
m13

Anonymous said...

si rivota (e per chi?) a giugno?
Il disordine dopo il voto: uno scenario greco anche per L’italia?

http://www.conflittiestrategie.it/il-disordine-dopo-il-voto-uno-scenario-greco-anche-per-litalia

m13

Anonymous said...

# aladino.

Posto che a Montecitorio la maggioranza a PD-SEL-CD è fuori discussione, i giochi si faranno tutti a Palazzo Madama, dove Bersani potrebbe non ottenere la maggioranza ed essere costretto a imbarcare Monti. A meno che non riesca ad “acquisire” qualche neo senatore grillino…
Ingroia è fuori causa, dato che al senato si eleggono rappresentanti solo nelle regioni dove si supera l’8%.
Concordo sul fatto che Gargamella non avrà vita facile, né lunga.

Quanto al PDL, per avere un peso dovrà vincere le elezioni e la cosa mi sembra altamente improbabile.
In ogni caso Berlusconi farà di tutto per inserirsi, a cominciare dalla elezione del presidente della repubblica. Sono pronto a scommettere che, per l’ennesima volta, tirerà fuori dal cilindro il suo Amato topastro mannaro…
(no caste)

PS:
Nessie, non vorresti condividere la tua… pia illusione?

Anonymous said...

Diciamo che visto quello che è "casualmente" capitato dopo la cauta e vellutata rivelazione delle malefatte MPS, Bersani e chi per esso hanno mantenuto la promessa di sbranare chi osa opporsi. Dopo vent'anni dello stesso copione era la cosa più prevedibile del mondo; così come la sparizione e ribaltamento della questione MPS.
Mi piacerebbe sapere se, esclusi i presenti, c'è ancora qualcuno che si beve la storia che il nostro sia uno stato di diritto.
Scarth

Anonymous said...

Carissima Nessie, mi auguravo davvero tu avessi ragione. Purtroppo il sesto senso affinato nostro malgrado negli ultimi vent'anni aveva visto giusto.
Spero di sbagliarmi sul seguito.
Scarth

aladino said...

Carissima NESSIE,

Montix dixit, da televideo ore 8,25.
a) auspico che una delle Camere vada alla opposizione.

b) auspico al Colle una donna.

Dunque: a) sai già che non ne becchi neanche una delle Camere ? E' una confessione o un estremo tentativo di non annegare nel mare magnum dei cittadini elettori ?

b) auspichi una donna al Colle ? ma sei dum dum, potevi dire direttamente che la Emma Bonino è la candidata only one al Colle !!!

Così hanno deciso i tuoi padroni. Ma allora voto per i tuoi padroni, non vorrai mica che il mio voto vada ad un cieco ed ubbidiente servo ? Ad minora.

Nessie said...

No caste, temo che questa sia l'ultima legislatura di un Parlamento sempre più delegittimato e che con le vie "democratiche" , gira e rigira alla fine non se ne esca. Se la democrazia è quella che in questo momento sto ascoltando dal Bettolone, è meglio spararsi. Forse questo ottuso illetterato incapace di costruire una frase che abbia soggetto verbo e complemento oggetto, che pensa ad una nuova Patrimoniale come la panacea allo sfacelo economico, non ha capito che di patrimoniali ne stiamo già pagando tre:

1) l'IMU
2) Il blocco delle pensioni è a tutti gli effetti un'altra patrimoniale rastrellata sulla vita dei poveracci(diminuzione del -33%)
3)la Tares , nuova patrimoniale sui rifuti.

Morale: la mano deve correre alla pistola quando si sente un imbecille del genere parlare di nuova patrimoniale.

I miei desiderata sono che vadano tutti a ramengo in fretta, azzerrare le cariche parlamentari e rifare tutto daccapo.

Nessie said...

Scarth, tutti noi speriamo di sbagliarci, ma la verità è che i forconi sono sempre più vicini. Se faccio la lista delle iniquità della magistratura non basta l'elenco del telefono. Le gole profonde spifferano tutto per i giornali solo quando ci sono di mezzo "i nemici di classe" di Bersani e compagni. Per loro sono invece discrete, e abbottonatissimi, e vale il mantra "lasciamo che la Magistratura faccia il suo lavoro". POi certo, qualche pesce piccolo alla fine cadrà in rete, ma poi verrà riconsegnato "ai domiciliari". Tanto non si usa nemmeno più andare in galera, a quanto pare.
Le uniche prigioni operative saranno per i dissidenti di questo schifo.

Nessie said...

Aladino, tieniti forte: la Bonino è una dea in confronto. C'è chi ha fatto il nome della Cancellieri for President. Ovvero, Nonna Manganellona. Questa sarebbe la loro "rivoluzione".

Hesperia said...

A proposito di rivoluzioni, leggere questo pezzo di Solgenitzin:


http://esperidi.blogspot.it/2013/02/che-cosa-nasconde-la-parola-rivoluzione.html

Johnny 88 said...

Se non fosse che il governo in salsa greca Bersani-Monti-Vendola prossimo venturo sarà una iattura pure peggiore di Messer Bunga (e ce ne vuole) ci sarebbe da ridere di gusto. Già me li vedo a sbranarsi tra loro con liti da far sembrare il governo del presidente della repubblica in pectore (Prodi) un modello di coesione. Se questa è la "Seconda Repubblica", ovvero scegliere tra Culatello e Bunga vien proprio da dire "ridateci il CAF!". Comunque non preoccupatevi che almeno due anni Culatello dura. Durerà un paio d'anni perché dopo le elezioni si aprirà l'outlet PDL. Via Bunga dopo la scoppola prossima ventura nel fu centrodestra si apriranno i saldi di fine stagione. E non trascuriamo possibili tradimenti pure nelle file grilline dato che la pattuglia del comico è gonfia di dilettanti e provinciali, molti dei quali ci scommetto saranno pronti a farsi comprare. D'altronde si sa, uno Scilipoti non si nega nessuno. Io di mio, spero di riuscire a espatriare di modo che i vari Bersani; Berlusconi; Monti e soci non siano più affar mio.

SILVIO said...

Per la fattispecie in argomento, ho quasi nulla da scrivere se non la notazione che tutte le cosche politiche di rilievo sono coinvolte. Chi più, chi meno.
Diessini/Piddini – Margheritini – Il suocero di Casini – Forzitalioti/Piddiellini – ecc. ecc.
Dato ciò, che importanza ha sottolineare le colpe del “Chi più” , tacendo quelle del “Chi meno”?
Tanto per fare una metafora (e sottolineo: me-ta-fo-ra), è forse meno pedofilo colui il quale ha violentato (in una data città) 100 bambini piuttosto che mille?
Non abbocchiamo alla propaganda. Respiriamo una boccata d'aria fresca.
Con “SANTARUINA.IT”:

« Ogni volta che arriva il momento delle “elezioni”, risulta sempre più evidente un fatto: la “democrazia” è lo strumento migliore di cui un gruppo di potere può disporre per tenere a bada la “massa”.
Il problema di chi detiene il potere, dall’inizio dei tempi, è infatti trovare il modo per tenere soggiogata la gran quantità di sudditi, numericamente di molto superiore rispetto all’elite che governa.
La soluzione più raffinata al quesito l’ha offerta proprio la democrazia: basta fare in modo che la massa si divida e si affronti tra sè.
Occorreva creare “fazioni” – destra sinistra, sopra sotto, progressisti conservatori, riformisti liberali liberisti – e lasciare che la massa si tenesse occupata per conto suo.
Meglio il partito giallo o quello verde?
E’ più credibile l’onorevole Strarubo o il presidente Bevilsangue?
E se non scelgo nessuno?
Votare o non votare: ulteriori divisioni.
I dibattiti dilagano, le discussioni imperversano, le parole scorrono e scorrono, e gli animi si scaldano.
Energie buttate al vento, cattivo sangue, cattivo umore, rabbia e frustazione, gli uni contro gli altri.
D’altra parte, se ci si trova di fronte ad un branco di cani randagi inferociti pronti a saltarci addosso, la soluzione per sfuggire al pericolo è gettare tra di essi due o tre bistecche e lasciare che si sbranino tra di loro.
Quando c’erano i re, quando c’erano i nobili, e dopo i dittatori, si aveva una situazione in cui un gruppo di potere aveva di fronte una massa di sfruttati compatta, uniti nella consapevolezza che il nemico fosse colui che sta in alto e sfrutta “la plebe”.
Una situazione potenzialmente pericolosa, in cui solo un utilizzo smodato della forza poteva servire per evitare il peggio.
Con la democrazia invece il problema è stato risolto egregiamente: bistecche lanciate tra la folla, e il gioco è fatto»
.

Anonymous said...

Nessie, nessuno più di me auspica la resa dei conti, ma giudico i tempi non ancora maturi. La rabbia monta, lo vediamo tutti, però non ha ancora raggiunto il punto del non ritorno.
In queste condizioni, e a soli quattro giorni dalle elezioni, si può solo tentare di forzare la mano mandando in Parlamento un certo numero di guastatori.
Come sai, io non credo nell’astensione. L’ho già scritto in tempi non sospetti: se anche disertassimo le urne in massa non impediremmo l’elezione di mille morti viventi, né risparmieremmo un solo centesimo sui “rimborsi” elettorali (che si calcolano in base al numero degli “aventi diritto”, non dei votanti).
E neppure potremmo sperare di lanciare un segnale tale da indurre i castaroli al ravvedimento. Ne abbiamo avuto la riprova appena tre mesi fa, con le regionali siciliane: il 53% di astenuti è un record per l’Italia, ma quasi nessuno ne ha parlato, la cosa è scivolata via come acqua fresca. Nessuno che abbia mostrato di aver capito l’avvertimento; nessun segno di cambiamento, neppure un piccolo accenno di “autocritica”. Niente.
Questo mi ha rafforzato nell’idea che astenersi non serve. Meglio scegliere sulla scheda uno dei movimenti anti-sistema e votarlo. A questo punto va bene tutto, anche Grillo (ma io non lo voterò).
(no caste)

Anonymous said...

stesso concetto...
«Non unirti stabilmente a nessuno di questi gruppi.
Si danno da fare per molte cose, alcune anche buone, ma ne trascurano una ch’è davvero essenziale».
«E quale sarebbe?», domandò l’altro.
«Esaminare la natura della recinzione»
http://www.santaruina.it/la-recinzione
http://www.santaruina.it/la-gioiosa-pantomima
m13 ps
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1340484
"Nelle tirannie classiche al suddito restava almeno la consolazione di sapersi oppresso da un potere che violentava la sua natura; chi è sottomesso a questa nuova tirannia non ha invece altra consolazione che la protezione dello stesso potere che lo ha innalzato sull'altare dell'adorazione. E così l'uomo è divenuto, senza neanche rendersene conto, uno strumento nelle mani di chi lo accudisce con minuziosa cura, come le formiche accudiscono i gorgoglioni prima di mungerli.
In cambio di queste "gentili concessioni", l'uomo accetta una visione egemonica del mondo che gli viene imposto e lo trasforma in oggetto d'ingegneria sociale. Chiameremo Matrice progressista questa visione egemonica: un miraggio, una grande illusione o trompe-l'oeil che viene accettata con spirito gregario. Chi osa mettere in dubbio il trompe-l'oeil è immediatamente raggiunto da anatemi, è considerato un reprobo o un blasfemo, un nemico dell'adorazione dell'uomo"

Nessie said...

Johnny88, la chiosa del tuo commento mi pare la più adatta a un giovane della tua età:

"Io di mio, spero di riuscire a espatriare di modo che i vari Bersani; Berlusconi; Monti e soci non siano più affar mio".

Tieni però presente, che hanno creato un mondo su modello di recinto allargato. E anche di questo, va tenuto conto.

Nessie said...

Silvio, il post di Santaruina sui cani e le bistecche lo condivido nelle linee generali. Ma Santa ha dimenticato di aggiungere un elemento molto importante: tutto questo ha a che fare con il gioco democratico. In altre parole, "è la democrazia, Bellezza". E allora l'argomento che ne scaturisce di conseguenza è che ogni "democrazia" ha bisogno della sua casta da corrompere. Che ogni democrazia ha bisogno di "tifoserie contrapposte". Che ogni democrazia prima o poi reca al suo interno il germe o batterio che dir si voglia dell'usurocrazia. Non è escluso che su "a che punto è la democrazia", ci scriva un nuovo post di approfondimento politico.
Ma resta una realtà demoralizzante, per noi Italiani in fatto di possibilità di scelta:

politici esecutori della finanza ridotti allo stato amebico, oppure tecnici vigilanti e sferzanti che fanno gli interessi immediati dei poteri finanziari stessi (Monti, Papademos docent). SERVI i primi, e PIU' SERVI, i secondi. Già ne scrissi qui, nel settembre 2011, e sembra già passato un secolo

http://sauraplesio.blogspot.it/search?q=servi+e+pi%C3%B9+servi

Nessie said...

No caste, ogni scelta di forzare il blocco, può essere degna di diritto di cittadinanza (compresa la tua). Ma io proprio in quei giorni sarò in viaggio, e questa sospensione dal giudizio o dal verdetto, mi sembra per lo meno provvidenziale. Così resisterò alla tentazione di votare "il meno peggio".Sono stufa di turarmi il naso, dato che l'ho già fatto per tante (per troppe) volte nella mia vita.

Nessie said...

Marco, c'è un'altra cosa che mi preme puntualizzare del post di Santaruina. Che alla fin fine le cose scritte sui cani e le bistecche, sulle tifoserie contrapposte che ne conseguono, sulla casta pletorica corruttibilissima ecc. ecc. ha finito col fare il gioco dei "tecnici". Ovvero dei banchieri chiamati in prima persona. Della serie, primo vi do il giocattolino con cui trastullarvi (la democrazia parlamentare ed elettiva), poi in nome della stessa, ve la tolgo e allora, la "ricreazione è finita".
Stiamo attenti, perché i predicozzi sulla mala politica li fa anche Monti & soci. Così doveva essere...

Huxley said...

Ecco come la vedo io sulle principali liste:

- PDL, ovvero il berlusca che spera che il partito rimanga decisivo nel nuovo parlamento, se qualcuno ha dimenticato il comportamento del pidielle durante l'anno del Monti-disaster io di certo no.
- PD, Vendola, Ingroia non spreco una sola parola, manco con un fucile a canne mozze puntato alla testa li voterei.
- Lega, con gente come Maroni e Tosi mi sembra una succursale 'padana' di un Rotary club.
- Grillo, alcuni punti del suo programma sarebbero anche essere condivisibili, ma basta l'endorsement di gente come Celentano e Fo per capire che, con ogni probabilità, si tratta di un enorme bluff.
Di più un boom del M5S sarebbe utilissimo sia agli speculatori (spread) che ai fautori di un altro governissimo.
Che resta? una bella tazza di cioccolata da bersi in casa, visto che non sono ancora riuscito ad espatriare (ahimè)

Nessie said...

Ma il sito Mollotutto, non ha funzionato? Non c'è qualche paradiso o qualche fuga alla Gauguin a Tahiti, da realizzare?

Huxley, a quando il piano B? :-)

Huxley said...

Cara Nessie, potrei essere sarcastico e dirti che non riesco a trovare un paese estero che agevola gli stranieri (non ricchi, of course) come l'Italia..ma la verità è che la cosa mi richiedendo più tempo del previsto. C'è gente che si butta, ma io non appartengo a quella cateria di 'acrobati'. :-)

Nessie said...

E' proprio vero, non c'è un paese disposto a mettere tappeti rossi agli stranieri, come il nostro. E in questo siamo degli emeriti deficienti idioti. Basterebbe pensare a tutte le pedate in culo che hanno preso i nostri coraggiosi emigranti, per cambiare immediatamente rotta. E invece capita pure di vederli candidare in lista (Bersani docet).

Non fraintendermi Huxley, non volevo essere "sarcastica", ma solo cazzeggiare solo un po'.

Nessie said...

PS. Su MOntepaschi. A pascolarci e a brucarne l'erba sono stati in tanti, ma che vogliano mettere tutto sulle spalle di Verdini ora mi pare davvero troppo.

Inoltre il "tutti in galera" e il "sono tutti colpevoli" crea un effetto depistante. Se tutti sono colpevoli, alla fin fine, nessuno lo è PER DAVVERO.

Anonymous said...

Sono arrivati alla frutta e manca ancora una settimana
Marco Cedolin
http://ilcorrosivo.blogspot.it/2013/02/sono-arrivati-alla-frutta-e-manca.html#more
m

Aldo said...

Nessie: «Il blocco delle pensioni è a tutti gli effetti un'altra patrimoniale rastrellata sulla vita dei poveracci (diminuzione del -33%)»

Non dimenticare la patrimoniale imposta ai pubblici dipendenti con la stessa tecnica: blocco delle retribuzioni (inclusi gli avanzamenti dovuti all'anzianità e quella miseria dell'indennità di vacanza contrattuale) e aumento dei carichi di lavoro a parità di paga nominale fin dal... non ricordo neppure più da quando, da tanto tempo che è!

Aldo said...

Nessie: «[...] non c’è un paese disposto a mettere tappeti rossi agli stranieri, come il nostro. E in questo siamo degli emeriti deficienti idioti.»

Verificato in prima persona. Confermo. Anzi, lo riscrivo in grassetto per buona misura:

[...]non c'è un paese disposto a mettere tappeti rossi agli stranieri, come il nostro. E in questo siamo degli emeriti deficienti idioti.

Anonymous said...

sembra ci sia stato anche sanremo per rendere completa la kermesse. m
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2653

Anonymous said...

L'Associazione Transatlantica, un passo verso la moneta unica e il governo mondiale
di Maurizio d'Orlando
...una moneta unica mondiale e ad un governo mondiale, accelerando il passo. È quanto sembrano proporre all'unisono il presidente americano Barack Obama e i funzionari (non eletti) dell'Unione Europea che nei giorni scorsi hanno lanciato l'idea di forgiare una nuova forma di Associazione Transatlantica, la TTIP (l'acronimo inglese di Transatlantic Trade and Investment Partnership... m
http://www.asianews.it/notizie-it/L%27Associazione-Transatlantica,-un-passo-verso-la-moneta-unica-e-il-governo-mondiale-27173.html

Nessie said...

Aldo, non lo dimentico, ma tu non dimenticare che lo stato è in via di smantellamento e di dismissione. E ciò potrebbe portare alle conseguenze che hai già visto in Grecia nei materiali che ho già linkato. Se si vogliono far saltare gli stati-nazione come birilli, il resto del caos va da sé...

Ci stanno abituando al dogma del "niente sarà mai più come prima", per chi non se ne fosse ancora accorto.

Nessie said...

Marco, ho letto il pezzo su Sanscemo. E confermo quanto dissi già in precedenza: in questo mondo di strozzini, macellai sociali nonché aguzzini, gli unici ad aver diritti e magari anche pensioni di reversibilità, saranno gli omosessuali.

Sull'articolo di D'Orlando: "Si tratta di un progetto a dir poco ambizioso: di fatto significa ridurre drasticamente le competenze dei parlamenti eletti. Stabilire, infatti, "regole e principi comuni", significa sovrapporre un ulteriore livello legislativo. Ai mille vincoli e condizionamenti sovrannazionali già ora esistenti - emanati da organismi non eletti, quali la Commissione Europea, le Nazioni Unite, l'organizzazione Mondiale del Commercio ecc. - verrebbero dunque ad aggiungersi quelli derivanti dai nuovi comitati di coordinamento e di controllo dell'Alleanza Transatlantica. Le prerogative parlamentari in materie economiche - nei sistemi democratici il cuore del mandato rappresentativo - verrebbero a quel punto completamente svuotate".

Bella scoperta! E' da mo' che mi spolmono a dirlo qua dentro. Se dovessi parlare di queste cose, per quanto ne scrivo, sarei RAUCA.

Anonymous said...

Piccolo fuori tema, Nessie.
Se già non lo conosci, ti segnalo questo recente programma della televisione pubblica tedesca su Mario Draghi (è sottotitolato in italiano).
Da come lo trattano, possiamo immaginare che per il Vampiro si annunciano tempi grami, visto che i tedeschi sono stati tra i principali sostenitori della sua ascesa alla Bce. Che abbiano deciso di sbarazzarsene per sostituirlo con uno di loro? Sappiamo che Draghi attualmente è vulnerabile: basterebbe cominciare a martellare sulla faccenda Monte dei Paschi per farlo saltare in aria…
Certo, per noi cambierebbe poco, ma fa sempre effetto sentire del Britannia sulla Zdf mentre la Rai…

http://www.youtube.com/watch?v=WOKoiMkLZwE

(no caste)

Nessie said...

Visto, No caste, grazie. Mah...semplici avvicendamenti di poteri. Fa un certo effetto sentire trattare da "italiano" Mario Draghi? Ma dove? Costoro non hanno patria. Anzi, le patrie le vogliono distruggere.

Tv pubblica tedesca? Non saprei come interpretare questo servizio. Forse in Krukkonia hanno fretta di papparsi il porcellino Italia? Una cosa è certa: non lavorano per noi ma per loro.

Anonymous said...

Sono d’accordissimo, Nessie: Draghi (detto “l’inglese de Roma”) non è italiano e i tedeschi fanno i loro interessi, alla luce del proverbio secondo cui «chi pecora si fa, il lupo se la mangia»…

Resta tuttavia l’amarezza di dover constatare che se altrove (Germania, Francia) si racconta, sia pure in modo parziale, come fu pianificato il saccheggio, in Italia – tranne rarissime eccezioni – i gazzettieri ignorano la questione o, al massimo, ne parlano come di una legenda metropolitana. Mentre è tutto vero e, anzi, il complotto è ancora in corso, visti gli attacchi a Finmeccanica, Eni, Ilva eccetera (gli ultimi, succulenti bocconi). I magistrati saranno forse indipendenti dal potere politico, certamente non lo sono da compassi e grembiulini…
Chi ha buona memoria ricorda bene “come” costrinsero Nobili a lasciare la presidenza dell’Iri, per favorire il ritorno di Prodi, che insieme a Draghi (e Ciampi e Dini, tutti “soci” del Britannia) diede il via alla grande abbuffata. La storia si ripete, il modus operandi è lo stesso.
(no caste)

Nessie said...

Ricordo, ricordo No caste. E il brutto è che questo immondo essere rischiamo di ritrovarcelo pure candidato al Colle. Che paese disgraziato, il nostro!

Quanto a Finmeccannica uno degli stati più immondi, mazzettari e corrotti come l'India si permette di disdire le comesse con l'Italia, nel nome della sua conclamata "purezza". La Francia di Hollande s' ingrassa e si rimpingua, of course .

Mai visto un tafazzismo peggiore da parte della Magistratura che oltre a non essere indipendente da quel partito che dopo Tangentopoli ha potuto mantenere intatto il suo apparato sovietico e che ha cambiato nome ben tre volte (sintomo di autentica malafede), non lo è dai compassi e grembiuli.

Anche perché falce e compasso è già un'affermata realtà.

Qui un articolo sul caso Finmeccanica. Ma ce ne sono tanti in rete:

http://www.conflittiestrategie.it/finmeccanica-falcidiata-dalla-magistratura-continua-lautolesionismo-italiano

Nessie said...

OT: Marco e Silvio - Il blog di Santaruina è abbandonato ai soliti buzzurri che insultano e offendono. Ci vedo molta Terra e poco Cielo. Ci ho messo un solo commento, giusto in tempo per sentirmi azzannare da un cafone. Non ci metterò mai più piede. Scenario déjà vu.

SILVIO said...

@ Nessie
Vista la tua segnalazione, sono andato nel blog di Santaruina.it (topic: “Democrazia, ovvero tutti contro tutti”) ed ho letto tutti i commenti, compreso il tuo.

Ci sono rimasto “di sale”.

Non è quello il mio mondo.

Da qualche tempo ad oggi (guarda caso, in coincidenza dell'attivazione dei trolls dell'UE in vista delle future elezioni europee nonché del risveglio dal sonno sia degli “hasbarat” sionisti quale copertura dei misfatti contro la Chiesa cattolica sia dei libertariani austriacanti-rettili striscianti che invocano il gold standard per la distruzione degli Stati-Nazione) assisto ad un impazzimento generale contro cui - non avendo ancora aperto un mio blog - mi è impossibile controbattere efficacemente.

Ti faccio questa proposta.

Apri un topic. Costituito da questa sola locuzione in forma interrogativa:
È forse imminente il ritorno del gold-standard ?

Vedrai che non te ne pentirai.

Nessie said...

Cioè Silvio? Una sola locuzione?
Ho notato che quel sito non fa che magnificare le doti del "libero mercato". Strano, per un sito gestito da un cristiano ortodosso.
C'è già stato anche lo Pseudosauro, e gli hanno scatenato addosso lo stesso scenario. Io di andare là in mezzo a quel rettilario venefico e inferocito, non ci penso proprio.

Quanto al suo titolare o ci sta dentro a moderare o altrimenti si ricrea "l'effetto Foa". E allora chi se ne lava le mani è corresponsabile.

Nessie said...

PS: è arrivato il commento di Santaruina che ovviamente non mi soddisfa manco un po'. Eccotene un passaggio:

"In verità, questi stessi stati nazionali non rappresentano che un passaggio verso la meta definitiva, che è rappresentata dallo stato unico mondiale.
Più che concorrenti ed antagonisti, essi ne sono precursori, ed in ogni caso ne condividono l’essenza, ovvero l’acquisizione delle libertà del singolo e il loro trasferimento in apparati governativi.

Lo stato è già una gabbia, e i gruppi sovranazionali preparano semplicemente una gabbia più grande".

Non male per essere un cristiano ortodosso! E' vero che lo scopo delle massonerie risorgimentali è stato questo (Mazzini docet); ma è altresì vero, che se lasciamo totale libertà di pascolo al mercatismo, alle corporation, alle multinazionali, ci ritroviamo nella Giungla. O se si preferisce il termoine angloamericano nel Jungle Capitalism.

E questo il "cristiano ortodosso" che mette pure dei simboli new age nel suo template, non lo ha aggiunto.

aladino said...

Cara NESSIE & SILVIO, attendo il topic sul gold standard e ne approffitto per chiedervi:

il 12-12-12 scadeva il patto USA - FED, non ho più saputo nulla. Novità ? grazie e ciaooooooo.

Nessie said...

Aladino, penso che Silvio vorrà metterlo nel nuovo topic che avevo già preparato e dove ci ho aggiunto note sul Gold Standard.Ciao

Josh said...

@Nessie...
finalmente di ritorno da dove sai...
ho letto anche lo scambio di là(si potrà definire così? è troppo) tra te e santaruina.

Non soddisfa nemmeno me.

Scusa, per capirci devo prendere il pezzo, dice:

Santa: "In verità, questi stessi stati nazionali non rappresentano che un passaggio verso la meta definitiva, che è rappresentata dallo stato unico mondiale.
Più che concorrenti ed antagonisti, essi ne sono precursori...(...)"

IO:_Quindi?? la soluzione era far senza gli stati nazionali fin da subito?
Se li leggiamo SOLO come gabbie minori propedeutiche al gabbione unico finale mondialista,
scusa ma è puro pensiero anarchico, contrario a ogni Stato e a ogni forma d'autorità.
Senza legge nè patto sociale minimo....
POi quelli strani saremmo noi....:-)

Santa ".... ed in ogni caso ne condividono l’essenza, ovvero l’acquisizione delle libertà del singolo e il loro trasferimento in apparati governativi."

IO >ma questo era così da subito, per questo abbiamo accettato storicamente gli Stati secoli fa, come danno minore in cambio di qualche garanzia condivisa.

Santa: "Lo stato è già una gabbia, e i gruppi sovranazionali preparano semplicemente una gabbia più grande".

c.v.d. sull'anarchismo

Josh said...

@Nessie 2:

Santa:
"voi non tenete conto del fatto che esistono dei “gruppi sovranazionali” che hanno da secoli come unico scopo quello di impadronirsi degli Stati,a volte presentandosi come SOCIALISTI e altre volte come LIBERISTI;questi devono impossessarsi degli apparati degli Stati per esercitare i loro dogmi"

su questo, sono 5-6 anni che se ne parla anche qui

Josh said...

@Nessie e chiudo:

_Santa " Le “patrie”, gli stati nazionali, sono i punti d’appoggio su cui si doveva edificare il progetto più grande, universale.
E così sta accadendo."

ma proprio no.
Il progetto del gabbione mondialista (perdona la concretezza) non si regge sugli Stati, come staterelli-anticipazione,
MA sullo smantellamento degli stessi.

E sullo smantellamento di quei minima moralia che gli staterelli ancora garantivano.

Quindi ...non è stato detto, ma provo io a trar conclusione date le basi poste:
per lui che si dovrebbe fare, distruggere la concezione del superstato. magari...
ma distruggere anche gli stati
e far senza anche degli stati fin da subito.

E poi viviamo così, senza pudor, e senza tetto nè legge.

Che come sai era un motto 68ino comunist-anarcoide, oltre che un film di (ovvio) Agnes Varda.

Nessie said...

marco, sono d'accordo con l'articolo di Juan Manuel de Prada. Li avessimo noi scrittori del genere. E invece ci tocca subirci la Maraini, Saviano e/o Veronesi. Bleah!